1. |
Estratto grezzo
02:50
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Sick rat - Estratto grezzo (prod. Sick rat)
[verse 1]
Fondo tinta su facce di bronzo
Io scuro in volto, sbronzo,
Ombroso, no solare
E penso positivo, e sono da isolare
Vedo chiaro il negativo, ma è usuale
Patine filtrate falsano la visuale
Tu rappi comico io rap iconico
Flow dal tubo catodico
Approccio utopico, viaggio distopico
Che causa nausea e mal di stomaco
Lavanda gastrica
Io mastico lasagna e plastica
Polveri sottili dentro le narici
A dirci che eravamo vecchi amici
Vizi in circolo come ruote motrici
Io tra gli archivi degli uffici
e i muri tinti di vernici
Vado in cerca delle mie radici
Nei panni grammi e macchie d’olio
E incidenti di percorso
Ologrammi dal mio foglio
danno forma al mio discorso
Monologo monotono fin troppo sobrio
Cerco un equilibrio, canto in conto proprio
[verse 2]
Felpa e cappuccio mi rifugio nell'ultimo goccio
ho perso pelo e vizio e non l'approccio
compulsivo per sentirmi vivo
io coltivo il mio corsivo per colpirti il viso
narciso copriti il sorriso
niente da ridere, nè da dividere
parola chiave è condividere
giri tra serpenti e vipere
Mass media e cliniche
Le masse critiche sono il malessere del nostro vivere
sono oro nero e non mi tieni in un barile
estratto grezzo come sample dal vinile
fuoco greco, brillo senza fine
mica collanine, cartoline e colla a punta fine
nei ritagli di una vita incline ad una brutta fine
Una voce in cuffia mi ha salvato
musica degna di nota
E si denota che ne sono il risultato
Soldato in un campo minato
Contaminato ho camminato
illuminato nell’anonimato
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2. |
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Sick rat - Diversamente lirico (prod. Haunted Days)
Strutture verticali come nei film di fantascienza
Scale sociali, io non uso l’ascensore in caso di emergenza
Schemi piramidali con gli strati vari
Storie tese ad arte come corde di uno Stradivari
Figli senza pane circondati da astronavi
Vite di mondi paralleli fanno incontri strani
Logiche di business oggi fanno i mister falsi ed affamati
Affannati ad affermarsi
Legge di un mercato che non legge
E io porto prosa leggendaria
Non commercio merce rara
Con la gente mercenaria
Mio fratello in Francia mi squarcia la mente
Mentre la mia stessa lirica mi lacera ma dolcemente
Non mi abbatto anche se manca l’aria
Vincitore della battle che combatto in solitaria
One man army
Potrei confrontarmi e non fermarmi
Come chi mette pietre nelle carni
E batte lettere sui marmi
Gente marcia con la torcia cerca scorciatoie
nei macchinoni viaggia
con differente marcia
Mentre gente che si arrangia
macchinosa arranca
Lascia la mancia
In marcia segue un capitano
che lascia la barca
Mani in alto nella banca
Mani in pasto sotto banco
Legge di un branco di alto rango
Io con budget limitato mai sforato
Tu te la canti ma hai stonato
Sei così falso, che allo specchio hai visto un altro
il ratto ha solo perso smalto dopotutto
metto la faccia a che mi serve il trucco
So chi mi da tutto
Per mia sorella che ogni giorno fa un'impresa straordinaria
La vita come il mondo è bella perché varia
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3. |
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Sick rat - Running (prod. Haunted Days / Sick rat)
Mi ribalto sull’asfalto
E punto a cieli blu cobalto
Fumo dalle scarpe
Corro come Boldon Ato
iridato, el primero
from Trinidad Tobago
Volutamente vago isolato ovunque vado
E non evado dal degrado
Destino ingrato
Sangue freddo dentro ho Stalingrado
Fanculo ste stelline di alto grado
Star da schermo che non cago
Non mi svendo perché valgo
In questo tango di alto rango
Ballano gli orango tango in tanga
L evoluzione che fa specie
Il ratto resta con la testa nei novanta
Approcci falsi come tizie tinder
Baci abbracci e zizze finte
Come le amicizie
C è da aspettarsi pessime notizie
Promesse di un coglione
per la prossima elezione
Premesso che non so chi sia il migliore
permesso di soggiorno dentro il mio viaggione
Aggiorno la mia posizione
Vengo al dunque e mi ritrovi altrove
Poco trendy, poco friendly,
Non comprendi,
francamente non offenderti
passi svelti pugni stretti non mi prendi
Sono Frankie Frederick
From Namibia,
Na manica di bimbiminchia in bambola davanti ai media
Invidia, col mito della bamba dal Bolivia
Tu dimmi chi ha più dignità nei dba
Io serietà, rap serie A dal dna
La faccia tosta solita, ma quale star?
Non ho l’età ma fatto sta
La traccia è solida
Stono, suono come sono
Riservato, ricercato,
Ho salvato il seminato,
Internato, osservo il vicinato da un seminterrato
Non faccio numero, nè numeri
Insieme ai primi per la solitudine
Con l'attitudine sul beat
Illumino sti giorni stupidi
Per gli utili tu illuditi come con Houdini
Corro per indole a prescindere
chance viscide qui devi vincere per vivere
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4. |
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Sick rat - Resine (prod. Haunted Days)
Visioni da non credere
Fumavo resine per ingannar le retine
Le seratine in trappola dentro una macchina
Colla calamita con la metrica da mitra
Dentro i sogni c’è l’America latina
Film da copertina fino alla mattina
Non c’è niente che mi attira come prima
Ambiente grezzo da cantina
Cerco il pezzo che m’ispira
Ma nel mezzo di una lite
Una partita vale il prezzo di una vita
Ogni busta paga per la giusta causa
Finché non ti bussa la madama
Bussola alla mano
ho fatto strada per lasciar la strada
Tengo alla famiglia,
E non è quella dei fratelli ormai lontani mille miglia
Vedo opportunisti darmi dei buoni consigli
Che non valgono il sorriso dei miei figli
Teatrini con attrici promotrici di copioni
In cui non conta ciò che dici
Quando scegli sai che infondo non decidi
Promesse di carriera in divenire
Fino a ieri con la testa nella fiera del vinile
Campioni salvavita su frequenze definite
Tracce incise ormai finite
danno senso ad ogni segno di grafite (S-M, boy!)
Vita in prospettiva
Di una rima introspettiva
Indica o sativa sputo satira e saliva
Sulla posa di chi se la tira
L'ambizione collettiva
Tassativa alla salita
Fa la massa più cattiva
Io resto indietro
La trincee 2.0 con il vetro
Vedo Bimbi con i mitra
Donne con il velo
Con le bombe nella metro
Mentre un altro aereo brilla in cielo
Accendo un cero a prescindere dal credo
Linea sottile di confine tra i miei stati d'animo
Butto giù pensieri con effetto domino
Sperando che i fantasmi non ritornino
Presa di coscienza di chi ha perso conoscenza
e pensa a una partenza
Voglio punti di fuga da una strada chiusa
Non punti di vista dell’ennesimo arrivista
Finestra sul mio mondo grigio
Fuori dalla mischia, foschia mista
Pioggia fine e nebbia fitta
Fino ad alterar la vista
Gocce passano le bende
Per l’ossigeno che serve
Al mio polmone che pretende il verde
Il mondo si diverte e resto inerte
Coltivo terra mia, erbe mediche
Vivo in terapia di barre ermetiche
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5. |
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Sick rat - Rapporti (prod. Haunted Days / Sick rat)
Elevo rap, scrittura metrica
La psiche medita una cura inedita
Equilibri instabili, teoria degli alibi
Nei tuoi reality evito gli avidi,
Avvoltoi sugli alberi arruolati abili
Quanto amo quando sgamo i viscidi che squamo
Sapore amaro per chi da l’appiglio col sapone nella mano
Ho portato i conti io per quante volte ti chiamavo
Ed ho tagliato i ponti con chi amavo
Amare è un atto nobile ma lacera
Amare non è avere, fra c’è chi ti lascerà
Tu non sorprenderti
Pregi e meriti che non so prendermi
foto sbiadite di vite di vecchia data
Famiglia sgretolata
vecchia allettata con la tata
Soluzione collaudata,
economie dell est Europa
Soldi all’estero
del resto non so qui per quanto resteró
Vedo affetti presi in prestito
Attento al passo falso non mi fido più dell’uomo
e di fatto volo basso, temo l'impatto al suolo
Tra le compagnie di viaggio sono solo
Protocollo di decollo, non ritorno e sono pronto al volo
metto da parte l'ego, scelte che non rinnego
Perché non credo che i rapporti siano come lego
Non li rimetti in piedi se prometti e non mantieni
Giorni neri nel mio ieri e ammetti che non c’eri
Non controllo istinti scatto in un attimo
rifletto stato d'animo, a mente fredda ci ripenso
Distanze enormi congelate nel silenzio
Storie celate nel cemento
Del blocco che c'ha l'arte in movimento
Parole pesano come quando non si dicono
Così vicini ma gli orgogli ci dividono
é ridicolo, io neanche più ti critico
Carattere difficile col sangue amaro in circolo
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6. |
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Sick rat - Notturno (prod. Haunted Days)
Ti aspetto ogni sera e vieni sempre tardi
Proietti ombre sul tempo e i suoi ritagli
Onde nel vento e i suoi spiragli accecato dagli abbagli
Spifferi di luce accendono i miei fogli bianchi
Luni piene e strade vuote
Si elevano pensieri in cieli alte quote
Disegno nuove note
Tu che mi vieni incontro se mi vedi uscire a piedi
Saluta i miei fantasmi se li vedi
Metti luce al mio domani perché in fondo me lo devi
Che il fondo di questi bicchieri è sempre amaro se lo bevi
Intorno schermi spenti per vederti senza filtri
Sentimenti fermi nei silenzi per capirti
Parlarti mentre scrivo per conoscermi un pò meglio
Non so che ore sono, so che sono ancora sveglio
Lento il sonno si avvicina
Ma un campione che mi sbarra gli occhi mi trascina
Come ogni rima che su questo beat cammina
Teatro tetro di apparenze
Copione in carta vetro
Per graffiare le coscienze
Tu portami consiglio nel mistero dei rumori che nascondi
Fammi sentire ladro di emozioni nei tramonti di altri mondi
Intravedo tempi bui agli orizzonti
Lacrime sul filo dei racconti fanno da tramite
Ai miei occhi gonfi sugli sfondi
Questione di secondi
Qui la vita affonda i denti quando non ci vede pronti
Dal momento che non dormo nel tuo buio mi confondo
Per sentirmi più protetto dal mondo che affronto
Il bambino nel cortile adesso è diventato uomo in una giungla ostile
Ostia e vino sul vinile
Ho messo fede e scienza sullo stesso stile
Cancello facce spente nelle celle della mia memoria
Dove congelo le faccende che hanno fatto e fanno ancora la mia storia
Anche se non mi vedi su di un palco o nelle gare
Sono talmente anonimo che un pò lo puoi negare
Notturno nell'interno
Poeta odierno eterno
Ho scoperto tracce di vita dentro il mio quaderno
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7. |
Mi casa
02:18
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Sick rat - Mi casa (prod. Sick rat)
[Verse 1]
Sbocchi illegali
Nei blocchi legati
Coi Pacchi regali
Miti crollati ed
Intoppi legali
Avvocati comprati
da altolocati poco educati
Correnti alternate
giornate alterate
coordinate cambiate
Di merci atterrate
G wagon nei merci
E commerci tracciati
Servizi sociali coi corpi speciali
Di eserciti armati
Capitali di importo ridotti
Per capitani di porto corrotti
Malcapitati nei cabinati
Mó fanno i bravi con Luca Brasi
Seriali abrasi nei capi di raso
Capi rasati coi colpi di naso
Polvere a sparo
Fra usano uzi per colpi di Stato
Ti chiedi chi è stato
incastrato un estraneo
Ma non ti fa strano
Qui ricava chi ricama trame nella drama
Nel catrame ho fatto strada
schivo granate restando fuori dai radar
Barricata dietro una grata
la vita privata è una gara per fare la grana
[Verse 2]
Parlamm poc e psamm e person
N'da rett a canzon, luamm occasion
Cart n terr briscl e circl
I nu me cazz ma scass
I nu me ncart ma ncastr
Tastier e transenn
Metd zen e cervell
Ca Calm apparent e chi n serr e cancell
scriv talmente sincer ca aropp cancell
te ratt l'uocchue
e n’è cataratta
Economie e scal
e pal e renar ca pal
Tu circ o cuntatt c val
Nu firm cuntratt a final
accort a l'accord verbal
Vuliss tutel ma è tard
Vuliss nu tren c part
Uliss o piacer ra scupert
Scummess pers e vit cort cumm e cupert
Teng cunt apiert e nient a perdr
Ogni soffiat è na scaric ,
vibrn e calibr e l uommn libr e macbr
machin pront po caric
a music è vita vissut cusut rint e tessut
abitudin e solitudine chius int a nu studio
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Sick rat Campania, Italy
Beatmaker / Rapper / Hip Hop Producer.
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hop.
Sample-based trip hop and abstract hip hop compositions, blended with vintage/noir flavour and crackles.
Love for lo-fi vibes, combining melodic atmospheres with dark ones, searching for old, dirty, nostalgic, dusty, soulfull samples.
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